La Nuova Zelanda fa arte con New York
La celebre rivista Wallpaper (da cui questa news è tratta) ha seguito la collaborazione tra la tenuta Brancott, in Nuova Zelanda, e lo Studio Dror di New York, sin dalla sua nascita. Ora, quasi due anni dopo l’inizio del progetto, i frutti del loro lavoro sono pronti per la raccolta.
Per rendere omaggio al vino più noto della Tenuta – il Marlborough Sauvignon della Nuova Zelanda del 1979, – è stata “piantata” una scultura in acciaio di Corten di 8 metri, esattamente nel punto in cui le prime uve di Marlborough crebbero 40 anni fa.
Abbiamo parlato la stessa lingua. Le affinità tra la nostra dedizione condivisa a spingere i confini con nuove idee è stata affascinante. Quando siamo tornati a New York, avevo già disegnato un’idea
_Dror Benshetrit
Il concetto alla base è stato quello di creare un’installazione che, da lontano, apparisse come se fosse cresciuto naturalmente dal suolo, seguendo le stesse geometrie delle viti. Il colore dell’acciaio è, neanche a dirlo, un rosso pinot.
La collaborazione di due anni ha anche prodotto un’innovazione di progettazione da parte di Brancott Estate, che ha creato due nuovi vini ispirati alla scultura, una miscela Sauvignon Blanc / Sauvignon Gris 2016 e un Pinot Noir del 2015.
New Zealand wine tours
Avete voglia di farvi 24 ore di aereo e sbarcare in uno degli ultimi paradisi terrestri? noi di allyouneediswine.it lo abbiamo fatto (due volte!), e ancora non capiamo come si possa essere tornati. Ma tant'è. In ogni caso, se non soffrite di mal d'aria e la voglia di assaggiare dei vini strepitosi è tanta, organizzatevi per tempo. Parola d'onore, ne vale la pena!