
… una versione moderna del classico Sangiovese molto apprezzato dai consumatori
Liano Sangiovese Cabernet Sauvignon Rubicone IGT
Il vino che andiamo a conoscere è uno dei vini simbolo della Umberto Cesari: il Liano, molto significativo poiché uno dei primi ad essere prodotti e porta con sé l’impegno e la passione per il Sangiovese di Umberto Cesari stesso. Si tratta di un blend che unisce le note fruttate del Sangiovese Grosso (70 %) a quelle erbacee caratteristiche del Cabernet Sauvignon (30%); il risultato è un vino equilibrato ed elegante che grazie al lungo affinamento in legno (18 mesi in botti di Allier da 5.5 hl) si arricchisce di profumi di vaniglia e di spezie. Liano è il prodotto delle vigne di Sangiovese Grosso che si estendono sulle colline dell’omonimo podere. Questi vigneti, di età media tra i 15 e i 20 anni, sono posti all’altitudine maggiore rispetto agli altri e posano su una terra argillosa che grazie alla particolarità del substrato favorisce la struttura dei vini rossi. Vino morbido ma di grande carattere, una versione moderna del classico Sangiovese molto apprezzato dai consumatori.
Il Consiglio è di degustare questo vino in un Ballon o Bourgogne ampio di grandi dimensioni e bocca aperta. Questo tipo di calice ha una pancia ampia e capiente, che funziona da camera di ossigenazione: all’interno del calice il vino respira e libera pienamente tutta la complessità dei suoi profumi, per questo è l’ideale per i vini rossi corposi.
Liano si abbina molto bene a salumi, carni rosse e formaggi stagionati; altro abbinamento da non sottovalutare è quello con una buona tagliata di manzo o una fiorentina con l’osso, magari durante una cena con amici. Il blend di Sangiovese e Cabernet Sauvignon è perfetto per accompagnare i pasti, soprattutto nei mesi freddi della stagione invernale.
Un famoso scrittore di legal thriller ha brindato con Liano: John Grisham, che ebbe l’occasione di assaggiarlo quando nel 2005 andò a Bologna per fare ricerche per il suo romanzo The Broker. Pare se ne innamorò a tal punto da citarlo addirittura nel libro.
The Broker, di John Grisham
Il broker (The Broker) è un romanzo di John Grisham, pubblicato l’11 gennaio 2005. Il broker, soprannome dato all’ex avvocato Joel Backman, accusato di spionaggio informatico, è stato condannato a venti anni di carcere. Al termine del suo mandato il presidente degli Stati Uniti, spinto dal direttore della CIA Teddy Maynard, concede la grazia a Backman (che ha scontato “solo” sei anni di carcere in un durissimo isolamento), ma questi in cambio dovrà lasciare definitivamente il Paese e cambiare identità, stabilendosi in Italia. L’operazione si trasforma in una spietata caccia all’uomo all’interno della città di Bologna da parte delle potenze straniere che vogliono mettere le mani sul software in possesso del Broker, in grado di far funzionare il sofisticatissimo sistema di spionaggio satellitare Neptune. Il ritorno nella sua vita del figlio e di una donna segneranno la sua rinascita.


Il connubio vino e cibo è così importante e inestricabile che è diventato un elemento stesso di narrazione imprescindibile nella comunicazione del Liano.
Liano è caratterizzato da una morbidezza indiscutibile, ma ciò che lo distingue da tutti gli altri vini è l’assoluta coerenza olfattiva e gustativa: tutte le note, in particolare di mora e prugna, che si percepiscono nel bouquet si ritrovano in bocca al momento dell’assaggio.
In Italia il vino è distribuito per la maggior parte attraverso il canale HORECA, nei migliori ristoranti ed enoteche.
Il suo racconto passa attraverso il suo essere food friendly.
Si sposa perfettamente con diversi tipi di piatti, in particolari quelli tipici dell’Emilia Romagna, regione che regala cibi famosi in tutto il mondo come il Prosciutto di Parma o il Parmigiano Reggiano. L’accostamento a queste specialità gastronomiche accompagna lo storytelling denso della terra in cui il vino e l’azienda nascono e la cultura di cui sono pregni.
Lo stile dell’etichetta è classico ed elegante, rispecchia perfettamente la personalità del vino. Dalla vergatura leggera della carta di un delicato color grigio alla preziosità delle decorazioni; tutto nella label è teso a comunicare il pregio e la qualità del Liano, nonché il legame con la tradizione. Non da ultimo la bottiglia riporta impresso il brand dell’azienda stessa, come fosse un sigillo di garanzia.
Per tutte le sue intrinseche peculiarità, Liano si rivolge a un target più che mai trasversale, dai consumatori più preparati e maturi ai famigerati Millennials che si vogliono avvicinare al mondo del vino. È amato dagli uomini per la sua struttura importante, e dalle donne per la sua morbidezza.

L'azienda
Umberto Cesari da oltre 50 anni è ambasciatore del Sangiovese nel mondo. Il rispetto dell’ambiente e della tradizione, uniti alle più moderne tecnologie sono i valori fondamentali dell’azienda che si estende per oltre 350 ettari sulle colline di Castel San Pietro Terme. L’azienda dispone di un wine shop e offre servizi di visite e degustazioni.
